Sete di te, ghirlanda atroce e dolce.
Sete di te che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, per questo ci sono i tuoi occhi.
Sete di te che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, per questo ci sono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, per questo ci sono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braci che ti amano.
Il corpo incendio vivo che deve bruciare il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si annienta come l'acqua nel fuoco.
L'anima è accesa di queste braci che ti amano.
Il corpo incendio vivo che deve bruciare il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si annienta come l'acqua nel fuoco.
Le parole, tratte dalla poesia 'Sed de ti' e perfettamente intonate a questo redazionale di Officiel Paris, sono di Pablo Neruda. Le scarpe sono invece di Giuseppe Zanotti.
(Solo) da Stiletto, a Parma.
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